Rubem Dantas

Rubem Dantas

Brasiliano, nasce a Salvador de Bahía dove comincia gli studi di pianoforte insieme a sua madre per poi centrare il suo interesse nelle percussioni diretto dal maestro Vadinho do Gantois che attualmente viene considerato uno dei più grandi percussionisti.
Fin dagli esordi suona nei più importanti festival brasiliani in gruppi come Sangue y Raça e Machina Naturalle.
Nel 1977 si trasferisce a Madrid dove partecipa all’illuminazione di quegl’anni nel nouvo modo di intendere il flamenco. Tramite Pedro Rui Blas entra a far parte del gruppo Dolores, del quale fanno parte Jesús Pardo, Álvaro Yébenes e Jorge Pardo.
Parallelamente conosce a Paco de Lucía e comincia a delinearsi il progetto che renderà universale il flamenco nell’ultimo quarto del novecento: Il quintetto capitanato da Paco de Lucía insieme a suo fratello Ramón de Algeciras come seconda chitarra, Pepe Perera, Jorge Pardo ed il proprio Rubem Dantas. Questo gruppo, con alcuni cambiamenti ed incorporazioni posteriori, ha costituito sino al 2003 un settetto; Paco de Lucía, Ramón de Algeciras, Carles Benavent, Duquende, Joaquín Grilo, Jorge Pardo, José María Bandera e Rubem Dantas. Dalla sua creazione ha realizzato tour universali esibendosi nei teatri più prestigiosi: Scala di Milano,

Olimpia di Parigi, Carnegie Hall di New York.

Rubem Dantas è considerato il musicista che più, e meglio ha sviluppato la percussione nel flamenco. Fu lui insieme a Paco a scoprire il Cajon in Perú durante una tournée in Sudamerica portandolo in Spagna. A partire da allora diventò uno strumento imprescindibile per un certo tipo di flamenco.
Il Percussionista brasiliano ha attinto da tutti i generi con grande sapienza.
Ha collaborato con Enrique Morente, Camarón de la Isla, El Potito, Ketama, Juan Ramírez, Manuel Soler, La Susi, Chick Corea, Paquito D´Rivera, Eddie Louís, Christian Escude, Jon Balke, Arif Marden, Vince Mendoza, María Creuza, Gilberto Gil, Bonga, Milton Nascimento, Nana Caymi, Wagner Tirso, Carlos Carlí, Luis Pastor, Pablo Milanés…

Rubem  ha partecipato a numerosi lavori flamenchi universalmente riconosciuti come: Calle Real’, ‘Viviré’ e ‘Como el agua’ di Camarón; ‘Siroco’, ‘Live in America’ e ‘Sólo quiero caminar’ di Paco de Lucía; ‘Las cigarras son quizá sordas’, ‘Veloz hacia su sino’ y ‘2332’ di Jorge Pardo; ‘Aigua’ e ‘Fénix’ di Carles Benavent; ‘A Mandeli’ di Pepe Habichuela; ‘Imán’ di Chano Domínguez, ‘Jazzpaña’…
Ascoltandolo suonare dal vivo si può ammirare la sua capacità creativa in cui confluiscono ritmi di ampissima varietà musicale. Al festival di percussioni Percpan che si svolse a Salvador de Bahía e a Sao Paulo in aprile del 2000, ha presentato il Flamenco Native Ensemble, un gruppo composto da chitarristi, cajones, un bailaor, un cantaor ed il propio Rubem Dantas.
Con la sua musica e diverse formazioni si è esibito in diversi festival mondiali come Montreux, Vitoria, Montreal, Istambul, il Paris Jazz Festival, Il Festival de Cante de las Minas de La Unión, il Jazz Vossa norvegese, il Puri Jazz Festival, il giapponese Life on the Sky ed il Festival de la Guitarra Flamenca.
Uno dei suoi lavori più recenti in ambito flamenco è insieme Joaquín Grilo in un montaggio per il Ballet Nacional de España.